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MOSE3 di Pablo Girolami vince il Premio Interfaccia Digitale 2023


MOSE3
Scena dal video MOSE3 di Pablo Girolami

15 Ottobre 2023 - Cinema Astra Pesaro


Le Giurie del Premio Interfaccia Digitale e la Direzione del Festival, hanno assegnato i seguenti premi:


MOSE3

di Pablo Girolami

Vincitore del Premio Interfaccia Digitale 2023

Motivazione:

Uno sguardo in camera ci cattura e catapulta in un vortice. Una danza erotica e pulsante. Una coreografia rigorosa, ironica, sorprendente. Interpreti liberi, potenti, seducenti. Un montaggio serrato, una drammaturgia diretta, una fotografia inglobante. Spazi, luci, colori e musica ipnotica ci avvolgono e non ci lasciano più.

LET'S CALL IT A TIE

di Vasiliy Zhitlov, Maya Selezneva

Menzione Speciale unanime della Direzione del Festival, Giuria dei Critici e degli Studiosi, Giuria Interdisciplinare

Motivazione:

Per l’alta qualità cinematografica del montaggio e della fotografia, per lo sviluppo organico dell’arco narrativo, per la complessità dell’argomento e l’originalità dell’intreccio tra danza, coreografia, sceneggiatura, scenografia e colonna sonora.

I HAVE A DREAM e INTANGOUT (pari merito)

di Vito Alfarano

Menzione Speciale della Giuria dei Critici e degli Studiosi

Motivazione:

Per la chiarezza della narrazione mediante un montaggio e una scrittura sviluppata con sensibilità e inventiva con chi vive sulla propria pelle un percorso di emarginazione.

THIS IS CONCRETE

di Alice Gosti, June Zandona

Menzione Speciale della Giuria Interdisciplinare

Motivazione:

Da pratiche militari a pratiche artistiche. Un’architettura rinasce a nuovi significati. In video, un angolo sconosciuto di questa terra diventa palcoscenico verso il mondo. Musica, costumi, fotografia ci trasportano verso una dimensione altra. Una coreografia inquietante e rigorosa, concreta, bruta, compatta, seducente.

GLOAMING

di Alana Da Silva

Menzione Speciale della Direzione del Festival

Motivazione:

Una perfetta armonia tra natura, architettura e corpo. Un susseguirsi di silenzi, di respiri, di suoni e rumori della natura in assoluto equilibrio. Come in equilibrio sono i chiaro-scuri della fotografia, del giorno e della notte, immersi in un ambiente incontaminato. Immagini che restituiscono anche attraverso il movimento dei corpi una poesia nella quale gli elementi convergono in modo simmetrico e coerente.

LET'S CALL IT A TIE

di Vasiliy Zhitlov, Maya Selezneva

Menzione Speciale della Giuria degli Spettatori

Motivazione:

Per il giusto equilibrio tra movimento scenico, costruzione e dialogo filmico; la scelta cromatica della fotografia che sostiene il concept ed evoca riferimenti pittorici uniti all’intensità del gesto. Il film è contemporaneo agli eventi del conflitto Russia-Ucraina trasposti nella dinamica familiare come allegoria del potere.

VIVIDREAM

di Matteo Di Loreto, Tom McKenzie

Menzione assegnata dalla Giuria degli Studenti

Motivazione:



Si ringrazia Service2service e Music Store Pesaro


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